DALLA GAZZETTA DI MANTOVA del 27 ottobre 2010
Scrittori e leggende mantovane in passerella nella serata di premiazione del concorso Storie Mantovane. Nella serata di ieri, in una gremita Sala delle Colonne al Centro Baratta di Mantova si è chiusa la 2ª edizione del concorso di scrittura. Una manifestazione che è stata organizzata dal Comune di Roverbella, in collaborazione con la libreria 'Il Pensatoio' di via Accademia a Mantova e il Sistema Bibliotecario Grande Mantova. L'edizione di quest'anno ha fatto riscontrare un'ottima risposta da parte del pubblico, triplicando il numero di partecipanti rispetto alla passata edizione, per un totale di quarantacinque racconti. La creazione di nuove leggende, motivo portante del concorso letterario, ha visto tra i soggetti preferiti dai partecipanti Rinaldo Bonacolsi detto Il Passerino, Rigoletto e Tazio Nuvolari. I luoghi più citati invece sono risultati l'antico mulino di Massimbona, il ponte di barche di Torre d'Oglio e la Ferrovia Mantova-Peschiera, protagonisti di nuove interessanti leggende. Nella categoria under 35 il primo premio se lo è aggiudicato la mantovana Claudia Moietta, autrice del racconto 'Coi guanti'. Seconda posizione per Arianna Fabris di Castiglione Mantovano, con l'opera 'Moschino'. Chiude il podio il roverbellese Marco Vecchi, con il racconto 'La grande sfida'. Tra gli over 35, gradino più alto del podio per la mantovana Patrizia Pavesi, che vince con il suo 'Portafortuna mantovano'. Alle sue spalle si piazza la scrittrice governolese Chiara Prezzavento con 'Il fantasma di Passerino'; terza posizione per Anna Giraldo, di Quistello, autrice del racconto 'Il turista anomalo'. Il premio assegnato dai gruppi di lettura del Sistema bibliotecario Grande Mantova è andato al giovane Davide Inchierchia, che ha presentato il racconto 'Tre dopo mezzanotte'. Proprio il giovane scrittore mantovano commenta così il suo successo: «Fa molto piacere ricevere un riconoscimento all'interno di un concorso che permette di divertirsi scrivendo e giocare con le parole a noi care». Gli fa eco l'altra premiata della serata, Claudia Moietta: «E' un'ottima occasione per promuovere Mantova attraverso questi brevi racconti. Dal divertimento nel cimentarsi con nuove leggende al tramandarle, il passo è breve». Chiude il cerchio Chiara Prezzavento: «Molto stimolante la creazione di nuove vie della tradizione».
Vorrei usare questa tribuna telematica per ringraziare i gruppi di lettura che hanno hanno apprezzato il mio racconto "La leggenda dei fiori di loto", certamente non all'altezza del vincitore, ma il solo sapere che sia piaciuto è il miglior premio cui, in realtà, potevo ambire.
RispondiEliminaVorrei pregare il gentilissimo sig.Matteo di farsi interprete presso i gruppi del mio sentimento di riconoscenza. Desidero felicitarmi anche per il buon esito dell'iniziativa augurando che possa ripetersi e superarsi.
Colgo l'occasione per porgere a tutti l'espressione dei miei più cordiali saluti.
Vanni Camurri